Il Pescara è pronto a ripartire con un assetto tattico che confermerà la difesa a tre, ma con qualche aggiustamento rispetto alle ultime uscite. A candidarsi per una maglia dal primo minuto è Luca Valzania, chiamato a interpretare un ruolo complesso: interdizione e inserimenti offensivi. Una doppia funzione che lo vedrà al fianco dei compagni di mediana ma anche pronto a sostenere Olzer, trequartista incaricato di ispirare la manovra.

Modulo flessibile: dal 3-4-2-1 al 3-5-1-1

Il tecnico biancazzurro sembra orientato a schierare un 3-4-2-1, che in fase di non possesso diventerà 3-5-1-1 per garantire maggior equilibrio. Una scelta che potrebbe comportare l’esclusione di un profilo offensivo come Sgarbi, lasciando spazio a un centrocampo più robusto e dinamico.

Tsadjout in pole, Di Nardo opzione a gara in corso

In avanti dovrebbe essere confermato Tsadjout come punta centrale, nonostante non sia ancora al top della forma. Al suo fianco, Olzer agirà tra le linee con libertà di movimento. Di Nardo è pronto a subentrare nel corso della gara, in una staffetta quasi programmata, per dare freschezza e peso offensivo nella ripresa.

Una squadra più compatta

L’idea è chiara: rafforzare la densità a centrocampo per non lasciare spazi agli avversari, senza però rinunciare alla capacità di attaccare con inserimenti centrali. Valzania sarà l’uomo chiave di questa trasformazione tattica, tra equilibrio e proiezione offensiva.

Sezione: News / Data: Sab 20 settembre 2025 alle 13:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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