Al 91' esplode l'Adriatico, il gol di Antonio Di Nardo manda in estasi gli 8.076 spettatori presenti e regala il primo punto al Pescara. Rispetto alla gara inaugurale contro il Cesena dello scorso 22 agosto, quando allo stadio c'erano 11.220 tifosi, ci sono 3.144 supporter in meno, ma il calore del pubblico si fa ugualmente sentire. Come previsto il pre-partita è solo per lui. Era scontato che ieri i riflettori fossero tutti puntati su Alessandro Plizzari, come accaduto durante e dopo l'indimenticabile notte dello scorso 7 giugno, giorno in cui i miracoli del portiere nei tempi regolamentari e ai calci di rigore hanno regalato la B al Delfino. Il ritorno all'Adriatico del portierone del Venezia (era in panchina, tra i pali Filip Stankovic) scalda i cuori dei tifosi, che prima del riscaldamento gli riservano i primi cori e applausi. A bordo campo il presidente Daniele Sebastiani gli consegna il quadro "Big Pescara", opera realizzata dall'artista Renè, esponente contemporaneo della pop art, che celebra Plizzari e altri protagonisti dei principali successi della storia recente del Delfino (premiato anche dal club Donne biancazzurre). A seguire, prima del rientro negli spogliatoi per l'appello dell'arbitro, Plizzari si avvicina sotto la curva nord, il settore più caldo della tifoseria pescarese, e i supporter biancazzurri lo acclamano: "Uno di noi, Plizzari uno di noi", cantano a squarciagola i tifosi pescaresi. 

Sezione: News / Data: Dom 14 settembre 2025 alle 16:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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