«Queste occasioni servono a chiarire certe norme regolamentari, temo non tutti abbiano capito le molte novità del nuovo protocollo, noi siamo sempre disponibili a dare spiegazioni». Il presidente dell’Aia Marcello Nicchi ha parlato così all’incontro avvenuto ieri a Firenze tra i vertici della Can B e i 20 club della serie cadetta. E’ stato il numero uno della Lega B Mauro Balata a fare gli onori di casa: «Abbiamo iniziato un processo che ci porterà ad avere il Var in pianta stabile nel nostro campionato, un motivo di orgoglio e un percorso avviato da diverso tempo». Basti pensare alla tecnologia introdotta la passata stagione nel corso dei playoff e dei playout. I filmati del designatore Emidio Morganti si sono incentrati in particolare sui falli di mano, quindi sono stati snocciolati alcuni dati: sono calati gli episodi di calcio violento e diminuite leggermente le ammonizioni, passate da 5,13 a 4,93 di media a partita. Mentre il numero di espulsioni è rimasto più o meno invariato rispetto alle ultime due stagioni. In agenda è già stato messo per gennaio un altro incontro con l’obiettivo è intensificare la collaborazione fra club e arbitri. «Per il momento - ha concluso Balata - siamo soddisfatti perché episodi particolarmente gravi ad ora non ce ne sono stati e ciò testimonia grande crescita non solo sportiva ma anche culturale».

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mer 04 dicembre 2019 alle 09:00 / Fonte: Tuttosport
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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