Davide Merola e compagni nel turno numero 36 di campionato hanno riconquistato la sesta posizione in graduatoria ed ora hanno nel mirino la quinta, occupata da un Gubbio in netta flessione che però vanta ancora 3 punti in più (55 contro 52) ed il vantaggio negli scontri diretti dovuto alla differenza reti (3-2 biancazzurro all'Adriatico, 4-0 eugubino al Barbetti nel match di ritorno). Questo significa che per scavalcare i Lupi d'Umbria ed avere alcuni importanti vantaggi nella fase a girone degli spareggi promozione (due gare secche nell'impianto amico con due risultati su tre a disposizione per staccare il visto al turno successivo) bisognerà fare almeno un punto in più della squadra di Braglia: in caso di arrivo a braccetto, infatti, sarebbero l'ex Desogus e soci a classificarsi quinti. Dunque, per compiere il sorpasso negli ultimi 180 minuti di fase regolare il Pescara dovrebbe fare bottino pieno e sperare che il Gubbio non porti a casa nemmeno un successo oppure che perda entrambe le sue partite in programma qualora il Delfino riuscisse a totalizzare solo 4 punti. 

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mer 17 aprile 2024 alle 09:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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