Il tira e molla sta per concludersi. L'arrivo di Salvatore Aloi dall'Avellino anche ieri non si è sbloccato, ma l'operazione è in dirittura d'arrivo. Questione di soldi, quelli che mancano per convincere il centrocampista calabrese degli irpini ad accettare la proposta del Pescara e lasciare il club campano. Il 25enne ex capitano dei biancoverdi ha un contratto biennale importante in Campania e non intende mollarlo senza avere le giuste garanzie di non perdere l'ingaggio garantito dal presidente D'Agostino. La formula dell'affare è stata trovata da giorni: prestito con diritto di riscatto già fissato (all'incirca 20 mila euro) per il prossimo giugno. Mancavano praticamente poche migliaia di euro per trovare la quadra ieri mattina, ma la situazione si era fatta nuovamente tesa tra il calciatore e la sua società. Per arrivare ai 110 mila euro accettati da Aloi per trasferirsi a Pescara (ad Avellino ne avrebbe guadagnati 130), il Pescara ne ha assicurati 80 mila e i campani 20. I 10 mila euro mancanti sono il nodo della questione. Ieri pomeriggio le due società hanno lavorato per accordarsi sul pagamento di quest'ultima porzione dell'ingaggio al calciatore in modo da chiudere rapidamente la telenovela che, da giorni, anima il mercato delle due piazze. Aloi oggi dovrebbe finalmente arrivare a Pescara. Colombo lo aspetta per dare peso ed esperienza al centrocampo: Aloi, però, non è un regista e non è giocatore abituato a giocare in un centrocampo a tre. Nel nuovo Pescara farà quasi sicuramente la mezzala, più a sinistra che a destra.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mer 03 agosto 2022 alle 11:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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