La bacchetta magica non l'ha nessuno, ma da qualche parte occorrerà intervenire per rimediare a una situazione che si sta incancrenendo sempre di più. Luca Valzania sottolinea come, per un cambio di pelle del campionato del Pescara, sia più che mai importante uno sforzo collettivo che includa  prima di tutto un'autoanalisi di quanto non quadra. 

I punti da cui partire 

Il primo passo è ammettere l'evidenza senza indorare la pillola che resta al momento comunque amara: "Siamo in difficoltà e questo è palese- esordisce - abbiamo perso parecchi punti e questo ci ha tolto entusiasmo, penso soprattutto alle gare con Virtus Entella e Avellino, punti che ci avrebbero potuto dare una grossa boccata d'ossigeno, dobbiamo saper reagire meglio a certe situazioni e la reazione, per esempio, oggi ci è mancata".

Il problema dei giocatori mancanti

Valzania riconosce che gli infortuni come quelli di Olzer e Tsadjout che li hanno costretti a restare lontano dal rettangolo verde possano avere una loro influenza. Ma, dice chiaramente, ridurre tutto a questo discorso è profondamente sbagliato: "Non è solo e non è soprattutto un problema di infortuni - spiega- ma di mentalità della squadra, adesso dobbiamo approfittare di questa sosta per capire a fondo gli errori e gli aspetti su cui assolutamente dobbiamo lavorare, abbiamo riconquistato la  serie B e non abbiamo assolutamente intenzione di perderla subito, anche per la gente che viene allo stadio a sostenerci con un calore commovente".   

Sezione: News / Data: Dom 09 novembre 2025 alle 20:24
Autore: Cristiano Comelli
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