Oggi pomeriggio  lo stadio Adriatico sarà teatro di una sfida carica di emozione e tensione: Pescara-Monza (calcio d’inizio alle 17:15) non è una partita come le altre.
Da un lato, la città renderà omaggio a Giovanni Galeone, leggenda biancazzurra e simbolo di un calcio romantico e spettacolare. Dall’altro, il tecnico Vincenzo Vivarini si gioca la panchina dopo la pesante sconfitta di Palermo e le dure critiche del presidente Daniele Sebastiani.

Sulle gradinate e in campo si respirerà un clima particolare, fatto di affetto, memoria, ma anche di urgenza sportiva: il Pescara ha bisogno di rialzarsi subito per evitare che la stagione prenda una piega complicata.

QUI PESCARA - Situazione opposta per il Pescara, che deve fare i conti con una difesa tra le più perforate del torneo e con una lunga lista di indisponibili che condiziona pesantemente le scelte del tecnico. Gli infortuni continuano a pesare: Tsadjout, Olzer, Merola e Pellacani sono out, mentre Oliveri e Meazzi non sono al meglio ma sperano almeno nella convocazione. Vivarini valuterà fino all’ultimo la loro presenza, ma le opzioni restano ridotte. In corsa per una maglia da titolare ci sono Giannini, Squizzato e Brandes, che proveranno a convincere l’allenatore in rifinitura.

Vivarini, serve una scossa per ripartire

Le parole di Sebastiani hanno acceso i riflettori sulla panchina di Vivarini. Il tecnico sa di giocarsi molto, ma ha preferito mantenere un profilo concentrato: “Ho a cuore la Pescara Calcio – ha detto – e penso solo a fare il massimo per la squadra. Dobbiamo migliorare sotto diversi aspetti, non solo fisici”.

Contro una corazzata come il Monza serviranno carattere, equilibrio e concretezza, ma soprattutto la capacità di reagire dopo Palermo. I tifosi biancazzurri, nel giorno dell’omaggio a Galeone, si aspettano una risposta all’altezza della storia e dei valori del club.

QUI MONZA - Il Monza arriva all’Adriatico con il vento in poppa: sei risultati utili consecutivi, cinque vittorie e un pareggio, un ruolino da vera vice capolista e candidata alla promozione diretta.  Sulla sponda brianzola, Armando Izzo sarà assente per squalifica, e al suo posto dovrebbe scendere in campo Filippo Delli Carri, figlio d’arte ed ex biancazzurro. Altro grande ex è Gianluca Caprari, legatissimo alla piazza pescarese: con la maglia del Delfino ha conquistato due promozioni in Serie A sotto la guida di Zeman e Oddo, disputando poi due campionati nella massima serie e partecipando a due finali playoff per la A (una vinta e una persa). Il suo ritorno all’Adriatico sarà inevitabilmente carico di emozione, ma in campo non ci sarà spazio per la nostalgia: il Monza punta a consolidare la propria corsa al vertice, mentre il Pescara cerca punti-salvezza per ritrovare fiducia e serenità.

LE PROBABILI FORMAZIONI

PESCARA (3-4-2-1): Desplanches, Corbo, Brosco, Capellini, Letizia, Valzania, Squizzato, Corazza, Dagasso, Caligara, Di Nardo. All. Vivarini

MONZA (3-4-2-1): Thiam, Delli Carri, Ravanelli, A. Carboni, Ciurria, Pedro Obiang, Pessina, Azzi, Colpani, Keita, Dany Mota. All. Bianco

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 09 novembre 2025 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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