La radiazione di Maurizio Zamparini, due anni di squalifica all’ex presidente Giammarva e la retrocessione del Palermo. Questa la richiesta della Procura della FIGC oggi al processo per presunte irregolarità gestionali e amministrative che riguarderebbero la società rosanero. È stato ammesso il Benevento come parte interessata ma in appello il club del Presidente Vigorito non verrà preso in considerazione. Per il TFN resta da superare uno scoglio non di poco conto: rifacendosi all’arresto giurisprudenziale legato alla vicenda Cannavaro ai tempi brillantemente sollecitato dall’Avvocato Luciano Ruggiero Malagnini, il procedimento nei confronti del Palermo potrebbe essere dichiarato improcedibile. Bisognerà quindi capire se ci saranno le condizioni per dare seguito alle richieste della Procura oppure no. In ogni caso il Palermo non verrebbe retrocesso in C come vorrebbe la Procura, ma la sensazione è che se il procedimento dovesse avere un seguito si potrebbe andare incontro ad una penalizzazione in classifica. Ore calde per il Palermo. Ma il TFN deve - eventualmente - superare lo scoglio dell’improcedibilità.

Sezione: News / Data: Ven 10 maggio 2019 alle 15:03
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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