Galano e Maniero consentono al Pescara di poter tornare a vincere. I tre punti mancavano da cinque partite e l'umore, in casa biancazzurra, non era certo dei migliori nelle ultime settimane. Il Pescara ha tirato fuori gli artigli ed è tornato a graffiare ai danni di un Livorno, dobbiamo ammetterlo, non proprio irresistibile. Galano si conferma goleador del Pescara raggiungendo quota dieci gol in stagione. Maniero, alla prima da titolare dopo mesi, non tradisce Zauri e oltre al gol confeziona proprio l'assist per Robben e crea altri diversi pericoli al Livorno.

Senza dubbio, Maniero e Galano sono stati gli assoluti protagonisti, ma quella di Livorno è stata la vittoria della squadra. Il Pescara, questa volta, ha giocato con il giusto atteggiamento. Anche se la partenza non è stata delle migliori, dopo pochi minuti il Delfino ha voluto dimostrare di voler vincere la partita. Solo nella parte finale del match il Pescara ha lasciato un po' più spazio al Livorno, pur costruendo sempre azioni da gol molto pericolose. In definitiva, il Pescara non ha sofferto mai gli avversari. La difesa si è ben comportata dopo un avvio di match complicato, il centrocampo è stato tosto e di qualità, mentre l'attacco ha punito al momento giusto.

Ma è l'atteggiamento la chiave del match. Il Pescara ha sempre dimostrato di voler tornare a vincere. Non è un caso se, a partita già acquisita, Zauri dalla panchina invitava i suoi a spingere, a cercare il terzo gol che, non è arrivato, ma il Pescara ha sfiorato in almeno 4-5 occasioni. L'atteggiamento che è mancato nelle ultime giornate è venuto fuori oggi e il Pescara è tornato a vincere. La speranza ora è che la squadra continui a giocare cosi, con l'atteggiamento da squadra che non vuole lasciare nulla all'avversario, che gioca con cattiveria e agonismo, che gioca per vincere. 

Sezione: Editoriale / Data: Gio 26 dicembre 2019 alle 17:13
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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