A volte basta chiedere, se se ne ha voglia o coraggio. Lo abbiamo scritto più volte, apprezzavamo molto di più la stampa cartacea di un tempo, che osava titolare e dettagliare non prima di aver fatto il giro delle fonti attendibili. Oggi basta supporre o affidarsi ad una voce sui social per scrivere un pezzo: perchè dovrebbe poi sbattersi un giornalista ad intervistare il diretto interessato? Basta un rumor e io scrivo, poi si fa sempre in tempo a smentire o smussare. Come avevamo invece ampiamente previsto (avendo avuto modo di sentire chi ha voce in capitolo), la firma di Vivarini non può essere stata depositata perchè il Frosinone, ad oggi, non ha ancora stracciato il suo contratto che lo tiene a libro paga fino a giugno 2026. Bastava chiedere o per lo meno assistere alla chiara conferenza stampa del presidente ciociaro Stirpe, che stimiamo moltissimo perchè ci mette sempre la faccia (oltre che i soldi, stadio compreso) e sa scusarsi e assumersi responsabilità se sbaglia. Ieri Stirpe, oltre a fare un preciso bilancio della difficile stagione del Frosinone, retrocesso dalla A e ritrovatosi inopinatamente nei bassifondi della B, ha delineato progetti e programmi, citando pure Vivarini che è stato esonerato già otto mesi fa ma che ha un contratto regolare. Mentre molta stampa in Abruzzo dava già per certa la risoluzione o addirittura già fatta, Stirpe ha ricordato che, pur non rientrando più nel progetto, Vivarini deve risolvere l'accordo rispondendo ad una proposta che gli è stata recapitata. "Altrimenti resta quii", ha chiosato e il Frosinone può anche permettersi di pagarlo lo stesso, aggiungiamo noi, senza fare un favore gratis ad una diretta concorrente. Bastava chiedere, così come bastava chiedere a Marco Verratti quale sia il suo reale ruolo nel nuovo Pescara, con che obiettivi abbia investito qualche spicciolo (per lui) nella sua squadra del cuore. Invece nulla: titoloni ed articoli basati su informazioni indirette o addirittura ipotesi. Sarà questo il futuro della stampa sportiva? Sicuramente è già gran parte del presente, purtroppo, ma questo mina la sua credibilità e ai tifosi sotto l'ombrellone raccomandiamo ancora di non prendere per oro colato tutto quanto leggono, traendo anche prospettive e sogni da queste "informazioni", del tipo: con Vivarini arriveranno Rafia e Insigne jr. con Verratti si è creata una sinergia col Milan di Ibrahimovic, quindi arriverà Jimenez. Assolutamente no, ma basta chiedere. Detto per inciso, Vivarini arriverà perchè lo vuole fortemente e arriverà rinunciando a tanti soldi, ma non con uno schiocco di dita e soprattutto è una settimana che questi titoli ufficiali pendono nel vuoto. Bastava chiedere. A Vicenza hanno annunciato Gallo solo dopo che ha effettivamente rescisso dall'Entella e dopo che Vecchi ha comunicato la sua nuova collocazione nell'Inter U23. A Terni hanno avuto il coraggio di intervistare il presidente D'Alessandro e quello in pectore Bandecchi sugli imprevisti problemi di bilancio. Speriamo che si sia imparata la lezione e che non ci ammorbino l'estate con roboanti annunci di ingaggi mai trattati, liquidandoli come sfumati la settimana dopo. E' vero che nel mondo del calcio la correttezza non è proprio di casa, il Pescara ne sa qualcosa con le beffe di Elyounoussi e Salamon, ma l'unico documento certo è il contratto, firmato ovviamente. Basta chiedere...

Sezione: Copertina / Data: Gio 26 giugno 2025 alle 13:32 / Fonte: di Andrea Genito
Autore: Andrea Genito
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