Contro l'Avellino è entrato al minuto 64 giocando quasi mezz'ora di gara e ben impressionando. E, a fine gara, ha intonato un ritornello chiaro: mi piacerebbe essere impiegato sempre di più per poter crescere e mostrare quanto valgo. Nella gara che il Pescara affronterà sabato 1 novembre alle 19.30 al Barbera contro il Palermo, Vincenzo Vivarini sembra avere tutte le intenzioni di assecondare il suo desiderio. 

L'idea di schierarlo dall'avvio 

Se la scorsa uscita contro gli irpini aveva sostituito Meazzi, questa volta l'allenatore degli abruzzesi sembra volergli invece affidare i galloni del titolare dall'inizio, conoscendone la duttilità d'impiego che, in prospettiva futura, potrebbe tornare molto utile alla squadra nel caso in cui, come sta avvenendo ora, dovesse fare fronte ad alcune emergenze legate agli infortuni. 

Le caratteristiche tecniche di Caligara

Nel 3-5-1-1 concepito da Vivarini, Caligara, come del resto Meazzi, può giocare dietro le punte distribuendo il gioco ma anche non disdegnando di proiettarsi offensivamente con qualche soluzione personale da tirare fuori dal cilindro. Le sue caratteristiche tecniche lo rendono in primo luogo una mezzala che però non si fossilizza semplicemente in una fascia di campo essendo in grado di giostrare su ambedue le corsie. Più difficile che possa essere invece impiegato in linea mediana, come pure la sua poliedricità tattiva gli consentirebbe di fare, in uno schema come quello vivariniano. 

La buona tecnica di tiro 

Il suo piede preferito è il mancino con il quale non disdegna di tentare diverse volte di fare bingo nelle porte avversarie. Un particolare che, certamente, in questo particolare momento di crisi in fase realizzativa della squadra, non è irrilevante. 

La fiducia di Vivarini 

Non è del resto da oggi che il tecnico pescarese fa professione di fiducia nei suoi confronti: "E' un giocatore con delle qualità importanti - aveva già affermato - e presto lo vedremo in campo". E lo dice valutandone gli ampi margini di crescita che ha dimostrato indubbiamente di avere.

L'inversione di schieramento   

L'idea guida di Vivarini è di avere abbondanza di soluzioni dietro le punte e per questo il suo piano sarebbe di schierare con il Palermo Caligara tenendo Meazzi, di solito titolare, come carta di riserva. Il tecnico abruzzese vuole insomma regalarsi un'alternativa in un reparto di importanza nevralgica sapendo di poter contare su due apporti di assoluto rilievo.   

  

Sezione: News / Data: Gio 30 ottobre 2025 alle 18:51
Autore: Cristiano Comelli
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