La strada tracciata a Bari non verrà abbandonata. Per la sfida contro il Frosinone, Giorgio Gorgone sembra orientato a confermare l’impianto tattico visto al San Nicola, apportando però alcune modifiche mirate negli interpreti. Una scelta di continuità, ma anche di adattamento, dettata dalle assenze e dalla necessità di trovare nuove energie contro una delle squadre più solide del campionato.

Nel terzetto difensivo dovrebbe esserci spazio per Capellini, pronto a prendere il posto di Letizia. Una rotazione pensata per dosare le forze e mantenere alta l’attenzione in un reparto chiamato a reggere l’urto del miglior attacco della categoria. La linea arretrata resta un punto nevralgico della gara, soprattutto contro un Frosinone abituato a colpire con continuità.

A centrocampo, invece, il vero nodo riguarda il ruolo di interno con licenza offensiva. Meazzi e Caligara si giocano una maglia, con compiti che in fase di possesso prevedono l’inserimento sulla trequarti per supportare l’attacco. Una scelta non banale, perché da quella zona del campo passerà gran parte della capacità del Pescara di risalire il campo e creare superiorità numerica tra le linee.

Davanti, le scelte sembrano ormai definite. Tonin, a lungo finito ai margini durante la gestione Vivarini, è stato rilanciato con decisione dal cambio di guida tecnica e ora è pronto a partire dal primo minuto. Al suo fianco ci sarà “Batman” Di Nardo, simbolo di un attacco fatto di sacrificio, lavoro sporco e spirito operaio. Una coppia che non vive di riflettori, ma che promette battaglia su ogni pallone.

Sarà proprio al tandem Tonin-Di Nardo che Gorgone affiderà il compito più complicato: provare a scardinare una delle migliori difese della Serie B. Un lavoro che richiederà pazienza, movimenti coordinati e grande intensità, perché contro il Frosinone ogni errore rischia di essere pagato a caro prezzo.

Il Pescara non cambia pelle, ma cerca continuità nelle idee e nuove risposte dagli uomini. All’Adriatico servirà una prestazione di carattere, fatta di compattezza e spirito di sacrificio. E, magari, anche di un guizzo delle sue punte “operaie”, chiamate a trasformare il lavoro oscuro in qualcosa di prezioso.

Sezione: News / Data: Sab 13 dicembre 2025 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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