L'imbarazzante e deludente stagione del Pescara è racchiusa nei numeri del reparto offensivo del Delfino. I tre allenatori che si sono susseguiti sulla panchina del Pescara hanno utilizzato finora ben dieci attaccanti. In totale, tutti e dieci hanno totalizzato il misero numero di otto gol. Il capocannoniere è Ceter con 4 reti. Galano ne ha segnati 3, cosi come Odgaard. Tutti gli altri sono rimasti a secco.

Asencio, Bocic e Di Grazia hanno lasciato il Pescara a gennaio senza mai timbrare il cartellino e collezionando, rispettivamente, 4, 7 e 4 presenze. Belloni e Blanuta sono tornati alla Primavera, mentre degli attaccanti attuali Capone, che ha giocato 13 partite, non è mai riuscito a trovare la via del gol, cosi come Giannetti, arrivato a gennaio e schierato solo in 4 occasioni.

Ceter e Maistro, che attaccante non è, sono i migliori marcatori della squadra con 4 reti a testa. Non è un caso se, complessivamente, i gol segnati dal Pescara finora siano solo 22 e che quello del Delfino sia il peggior attacco della serie cadetta. 

Numeri chiari ed evidenti di come il reparto offensivo sia venuto totalmente a mancare. C'è l'attenuante dei diversi infortuni subiti soprattutto da Ceter, ma alla base c'è una squadra costruita male, senza nessuna idea di gioco e senza attaccanti da B. 

Sezione: Editoriale / Data: Gio 25 marzo 2021 alle 16:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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