Pescara, missione salvezza a Marassi: il Delfino sfida la Sampdoria per uscire dai playout

Sampdoria–Pescara è molto più di una semplice partita: è uno scontro diretto che può cambiare la stagione di entrambe le squadre. I blucerchiati, ultimi in classifica con appena due punti, vivono un momento di grande difficoltà, mentre il Delfino, sedicesimo a quota cinque, vuole approfittarne per staccarsi momentaneamente dalla zona playout.

Pescara, occasione d’oro per allontanarsi dai bassifondi

Il Pescara arriva a Genova con fiducia dopo il pareggio ottenuto nell’ultimo turno di campionato. La squadra di Vivarini ha mostrato segnali di crescita e vuole confermarsi anche lontano dall’Adriatico, dove finora ha sempre faticato. Una vittoria al “Ferraris” avrebbe un doppio valore: morale e classifica, permettendo al Delfino di mettere un margine importante sulla zona rossa.

La Sampdoria obbligata a vincere

Per la Sampdoria, invece, è già una partita da dentro o fuori. I liguri non hanno ancora trovato la vittoria in campionato e la pressione sull’ambiente è altissima. Dopo un avvio complicato e diversi risultati negativi, i blucerchiati sono costretti a reagire per non compromettere ulteriormente la corsa salvezza.

Due percorsi diversi, stesso obiettivo

Sulla carta, la Sampdoria ha un organico più esperto, ma il Pescara ha dimostrato maggiore compattezza e spirito di squadra. L’obiettivo per entrambe è chiaro: evitare i playout e mettere punti pesanti in cascina prima della sosta. La partita di Marassi, per tensione e importanza, ha già il sapore di uno spareggio anticipato.

Il Pescara punta sulla solidità e sulla fiducia

Vivarini sa che servirà una prestazione perfetta, soprattutto sul piano dell’equilibrio difensivo. Il pareggio agguantato nel finale nell’ultimo turno ha dato morale e consapevolezza a un gruppo che sta crescendo. Il tecnico abruzzese chiede ai suoi più cattiveria e concretezza, consapevole che un successo a Genova potrebbe segnare la svolta della stagione.