Pescara, magia di Meazzi: gol da cineteca sotto la curva nord che salva i biancazzurri

Un gol-capolavoro che vale un punto d’oro. Lorenzo Meazzi si conferma sempre più un’arma letale per il Pescara, decidendo con una prodezza la sfida contro il Südtirol.

Il trequartista biancazzurro ha firmato la rete del pareggio con un’azione personale spettacolare: accelerazione devastante, ingresso in area e tiro chirurgico all’angolino che non ha lasciato scampo al portiere avversario Marius Adamonis.

Emozione sotto la curva nord

“È stata una grandissima emozione segnare sotto la curva nord – ha raccontato Meazzi nel post partita –. Il gol ci ha permesso di muovere la classifica e questo era fondamentale. Sono scivolato per esultare, ma per fortuna non mi sono fatto male. Letizia è stato bravo a servirmi il pallone, l’azione è stata rapida e forse loro sono rimasti sorpresi. Ho visto lo spazio, sono entrato in area e ho calciato: è andata bene.”

Una rete che vale doppio

Il gol non solo ha evitato una sconfitta pesante, ma ha restituito entusiasmo all’ambiente. Un punto prezioso che mantiene il Pescara in corsa e rafforza la fiducia nei confronti del giovane trequartista, ormai sempre più decisivo nelle partite chiave.

Meazzi, il nuovo uomo in più del Pescara

Con giocate come quella contro il Südtirol, Meazzi si candida a diventare uno dei protagonisti assoluti della stagione. Qualità tecniche, personalità e capacità di colpire nei momenti più delicati fanno di lui una pedina fondamentale nello scacchiere biancazzurro.