La sfida del “Luigi Ferraris” tra Sampdoria e Pescara si accende attorno al duello in attacco tra due protagonisti annunciati: Massimo Coda e Tommaso Di Nardo. Due centravanti con caratteristiche diverse ma la stessa fame di gol, pronti a trascinare le rispettive squadre in un match che vale molto più di tre punti.

Di Nardo, punto fermo del Pescara di Vivarini

In casa Pescara, Vincenzo Vivarini non ha dubbi: sarà Di Nardo a guidare ancora l’attacco biancazzurro. L’attaccante, autore di un ottimo avvio di stagione, è ormai diventato un punto di riferimento imprescindibile per il gioco offensivo del Delfino.
La sua capacità di muoversi tra le linee, attaccare la profondità e lavorare per i compagni si sposa perfettamente con l’idea di calcio fluido e dinamico del tecnico abruzzese.

Coda, l’ex sogno del Pescara pronto a far male

Dall’altra parte, Massimo Donati medita di affidarsi a Massimo Coda, il bomber per eccellenza della Serie B. Un giocatore che il Pescara aveva inseguito a lungo sul mercato, senza però riuscire a portarlo in Abruzzo.
Coda, miglior marcatore all-time del torneo cadetto, ha un feeling speciale con il Delfino: ha infatti segnato in tutte e tre le sfide casalinghe di Serie B contro il Pescara, vestendo le maglie di Salernitana (2016), Benevento (2019) e Lecce (2020).
Ora, il centravanti blucerchiato sogna di calare il poker davanti al pubblico del “Ferraris”, anche se dovrà fare i conti con il giovane e talentuoso Sebastiano Desplanches, rivelazione tra i pali del Pescara.

Il fattore Desplanches e la solidità del Delfino

Il portiere classe 2003, in prestito dal Palermo, è stato una delle note più liete della prima parte di stagione biancazzurra. Reattività, coraggio e sicurezza stanno dando a Vivarini quella tranquillità difensiva che mancava nelle prime giornate.
Fermare un veterano come Coda sarà un banco di prova importante per misurare la maturità di un gruppo giovane ma ambizioso, pronto a giocarsi le proprie carte anche in un contesto difficile come il “Ferraris”.

Marassi crocevia stagionale

La gara tra Sampdoria e Pescara rappresenta un vero e proprio crocevia per entrambe: i blucerchiati devono rialzarsi per abbandonare l’ultimo posto, mentre il Delfino vuole confermare i progressi visti e portare a casa un risultato prezioso prima della sosta.
Una partita che promette emozioni, duelli fisici e tanta intensità. Il destino potrebbe decidersi proprio dai piedi — o dalla testa — dei due numeri 9.

Sezione: News / Data: Dom 05 ottobre 2025 alle 12:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
vedi letture
Print