Daniele Sebastiani, presidente del Pescara, ha concesso una lunga intervista ai colleghi de Il Centro per commentare l'ottimo momento del Delfino, attualmente al secondo posto in classifica: "Potevamo fare 37 punti e vi spiego perché. Contro il Crotone meritavamo almeno il punto e nei due pareggi contro Monterosi e Giugliano abbiamo giocato gran parte delle partite con l'uomo in meno. E finora nessuno ci ha fatto regali anzi contro il Monterosi l'espulsione di Gyabuaa grida ancora vendetta e a conti fatti è stata determinante".

Se gli si chiede se il Pescara è alle pari di Catanzaro e Crotone il numero uno biancazzurro risponde: "Secondo me le due calabresi hanno qualcosina in più di noi, questo è innegabile. E la pressione è tutta su di loro. Noi siamo, tra quelli che lottano per vincere, i più giovani".

Il pubblico però vede numeri in calo: "Non sono deluso. Ma è il motivo per cui io parlo di stadio nuovo. Con previsioni meteo avverse dal lunedì chi volete che venga? Se lo stadio fosse stato coperto sarebbero venuti in tanti ed è fondamentale. A che punto siamo? Siamo al punto di partenza, speriamo che con il ministro Abodi si possa accelerare tutto".

Se il Pescara fosse in uno degli altri due gironi con 32 punti sarebbe nettamente al comando: "Purtroppo giochiamo nel girone C e già ad agosto sapevamo tutto sulle difficoltà".

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 16 novembre 2022 alle 16:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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