Il nuovo volto del Pescara di Vincenzo Vivarini è chiaro: oggi i biancazzurri non puntano più a dominare il gioco con un lungo palleggio, ma preferiscono restare compatti e colpire con ripartenze rapide e micidiali. Una scelta tattica che ha permesso al Delfino di trovare equilibrio e incisività.

Pressing organizzato e spirito di squadra

La chiave di questa metamorfosi è il pressing organizzato: più uomini si alzano in contemporanea sul portatore avversario, mantenendo distanze e riferimenti. Nessuna corsa a vuoto, nessun buco in mezzo al campo. Un atteggiamento che dimostra spirito di sacrificio e grande compattezza, qualità fondamentali per colmare il divario tecnico con le big del campionato.

Una difesa finalmente solida

Il nuovo approccio ha prodotto risultati tangibili anche in fase difensiva: contro uno degli attaccanti più prolifici della Serie B, il Pescara ha concesso appena una vera occasione da gol, e soltanto a risultato ormai in cassaforte sul 3-0. Il clean sheet finale è un segnale incoraggiante per una squadra che in passato soffriva troppo dietro.

La strada tracciata da Vivarini

Il Pescara appare ora una squadra più pragmatica, capace di alternare fasi di contenimento a ripartenze devastanti. Se questa identità verrà consolidata, i biancazzurri potranno davvero aspirare a una stagione di crescita e a un campionato ben diverso da quello sofferto di pochi anni fa.

Sezione: News / Data: Mar 23 settembre 2025 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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