Dalle colonne del Corriere dello Sport, arriva il pensiero del Dg del Pescara Giorgio Repetto in merito alla situazione attuale: "Oggi il primo pensiero è quello di venire fuori da questa situazione difficile che stiamo vivendo tutti. Una volta usciti dall'emergenza, potremo fare altri discorsi, ma oggi diventa difficile parlare di quello che verrà. Il problema è capire quando arriverà il futuro. Oggi dobbiamo essere cittadini responsabili e restare in casa. È giusto porsi il problema di quando si ripartirà, ma è ancora troppo presto per saperlo. I nostri dirigenti di tutte le squadre stanno lavorando per salvaguardare la salute dei propri tesserati, ma ovviamente si pongono anche domande su quello che verrà. I pensieri sulle questioni economiche te li fai. Le società stanno perdendo introiti, ma dico anche che, una volta superata questa emergenza, le soluzioni ai problemi economici e di calcio giocato si troveranno. Credo e spero che i campionati possano riprendere. Una cosa è ricominciare a fine aprile o maggio, una cosa è ripartire più tardi. Credo che però si possa anche tornare a giocare in piena estate. Le soluzioni, una volta usciti da questo tunnel, in qualche modo si troverebbero. In un mese e mezzo si potrebbero tranquillamente giocare anche dieci partite".

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 24 marzo 2020 alle 18:13
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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