Il calcio è in crisi e la mancata ripresa del campionato potrebbe costare carissima ai club. Il Pescara, ad esempio, rischia di vedere evaporare qualcosa come 5 milioni di euro. Una perdita difficile da colmare nel breve periodo. Intanto, però, il presidente Sebastiani ha incassato già il “bollino” PA, uno dei parametri fondamentali per l’iscrizione al prossimo campionato. «Il Pescara è l’unico club che ha questo parametro in regola al momento in tutta la B. Chi non l’ha ancora raggiunto, per potersi iscrivere a fine stagione dovrebbe ricapitalizzare. Ora, con la crisi coronavirus, la Federcalcio credo che renderà più flessibili valori in vista del prossimo campionato. Ma la parola d’ordine resta la “sostenibilità”. Il calcio italiano a tutti i livelli rischia il disastro…».

Sezione: News / Data: Gio 30 aprile 2020 alle 19:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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