Repetto era intervenuto già due anni fa chiamando Bepi Pillon nel finale di stagione per salvare la squadra da una pericolosa discesa verso gli inferi: «La situazione è simile a quella di due anni fa – conferma Repetto – . Avevamo 37 punti a nove partite dalla fine. Ora ne abbiamo 39, a sei partite dalla conclusione. Grosso modo la situazione era la stessa allora: facemmo 11 punti in nove partite. Ora dovremmo farne 7 in sei giornate. In questo momento contano i risultati: potremmo parlare per ore, ma diremmo delle ovvietà. Spero che la squadra sia consapevole della situazione. Potevamo aspirare a qualcosa in più quest’anno, ma gli infortuni hanno inciso non poco: Tumminello e Balzano, Palmiero, e anche undici partite senza Fiorillo. Qualche punto in più con loro l’avremmo certamente conquistato, senza nulla togliere a chi li ha sostituiti giocando con impegno e serietà».

Sezione: News / Data: Gio 09 luglio 2020 alle 12:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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