Alla vigilia di Modena-Pescara, in programma domani alle 17:15, Vincenzo Vivarini ha parlato in conferenza stampa mostrando fiducia e concentrazione. Non sarà una partita qualsiasi: il Modena guida la classifica, lo stadio sarà gremito e l’atmosfera caldissima, ma i biancazzurri potranno contare su un seguito straordinario, con quasi 1.000 tifosi pronti a farsi sentire al “Braglia”.

“L’energia che ci trasmettono è unica – ha dichiarato il tecnico – con loro riusciamo a dare il meglio e a far emergere le nostre qualità. La sintonia con i nostri tifosi è speciale, ci spingono ad andare oltre i nostri limiti.”

Il Pescara arriva alla sfida con qualche incertezza di formazione. Caligara sarà assente, mentre Gravillon sarà alla sua prima convocazione. Tsadjout e Olzer stanno meglio, ma le loro condizioni verranno valutate poco prima del calcio d’inizio. C’è anche Okwonkwo, che sta seguendo un percorso specifico per ritrovare la condizione migliore: “Ci può dare una mano – ha spiegato Vivarini – ed è convocato.”

Il tecnico ha voluto sottolineare come il gruppo stia crescendo: “Siamo ancora un cantiere aperto, la squadra è stata costruita a fine mercato e ci sono tanti esordienti. All’inizio abbiamo avuto qualche difficoltà caratteriale, ma stiamo andando in crescendo. Con l’Empoli abbiamo dimostrato che, se giochiamo con lo spirito giusto, i risultati arrivano. Non prendere gol è stata una grande soddisfazione.”

Contro il Modena, però, servirà una prova di grande maturità: “Loro aggrediscono molto, vengono a prenderti subito e hanno entusiasmo. Sulle fasce sono pericolosi, lavorano bene sulla profondità e sui cambi di gioco. Abbiamo studiato qualche soluzione per limitarli, ma sarà fondamentale avere la continuità mostrata con l’Empoli. Voglio una squadra solida, pronta ad affrontare un ambiente caldo.”

Nessun turnover, almeno per il momento: “Adesso pensiamo solo al Modena – ha chiarito l’allenatore – al Sudtirol ci penseremo da lunedì. Mi aspetto una squadra matura, che sappia leggere la partita e restare compatta nei momenti difficili.”

Il Pescara si presenta dunque al “Braglia” con qualche dubbio di formazione, ma con la consapevolezza di avere alle spalle un pubblico in crescita e una mentalità sempre più solida. Per i biancazzurri, la sfida contro la capolista rappresenta un test importante per misurare la propria crescita e per confermare l’ambizione di essere protagonisti in questa Serie B.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 27 settembre 2025 alle 13:11
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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