Pescara, attacco di fuoco: 21 gol in 10 gare e un Merola rinato per sognare la Serie B

Se c’è un reparto che fa dormire sonni tranquilli a mister Silvio Baldini, è sicuramente l’attacco. Il Pescara si presenta alla doppia finale playoff contro la Ternana con una statistica che parla chiaro: 21 gol segnati nelle ultime 10 partite, segno evidente di una squadra in salute e con tantissime frecce al proprio arco.

Analizzando più nel dettaglio, il Delfino ha messo a segno 15 reti nelle 7 partite disputate nei playoff, confermandosi tra le squadre più prolifiche del lotto. Estendendo lo sguardo anche alle ultime 3 giornate della regular season, il totale sale a 21 reti, con una media di oltre 2 gol a partita. Numeri che certificano il grande stato di forma offensivo di un gruppo che ha ritrovato fiducia, automatismi e soprattutto gol.

Il cambio di passo è arrivato dopo un momento buio: dal 13 aprile in avanti, dopo tre sconfitte consecutive, il Pescara ha reagito con forza, centrando 8 vittorie nelle successive 10 gare, impreziosite da un solo ko indolore contro il Catania e un pareggio interno con il Cerignola che non ha compromesso il cammino.

Protagonista assoluto di questa rinascita è stato Davide Merola. Dopo quasi quattro mesi e mezzo di digiuno, l’attaccante biancazzurro ha ritrovato la via del gol proprio nel momento più importante: 6 reti realizzate, 3 delle quali nei playoff, confermando di essere una pedina fondamentale nello scacchiere offensivo di Baldini.

Con un attacco in fiducia e alternative di qualità in ogni zona del fronte offensivo, il Pescara si presenta al primo atto della finale con armi affilate e consapevolezza nei propri mezzi. Sarà l’attacco, ancora una volta, a provare a trascinare i biancazzurri verso il sogno della Serie B.