Davide Merola è l’uomo del momento in casa Pescara. Decisivo nei playoff con i suoi gol e sempre più leader tecnico e carismatico, l’attaccante biancazzurro ha parlato nel post-partita della semifinale di ritorno contro il Cerignola, lanciando un messaggio chiaro alla prossima avversaria: la Ternana è avvisata.

«Le Fere sono una bella squadra e ho tanti amici là – ha dichiarato Merola – ma noi non dobbiamo avere paura di nessuno. Bisogna scendere in campo e fare la nostra partita, poi che vinca il migliore come sempre».

Parole che trasmettono rispetto, ma anche grande fiducia. Il momento del Pescara è ottimo, sia dal punto di vista fisico che mentale, e il fatto di poter giocare il ritorno della finale all’Adriatico rappresenta, per Merola, un fattore non da poco:

«Il ritorno in casa è un bel vantaggio. Siamo riusciti a riempire di nuovo il nostro stadio, che era uno degli obiettivi di inizio anno come ha detto il mister nelle prime conferenze stampa. Il tifo pescarese ci sta dando una mano importante».

Con entusiasmo e affiatamento, il Pescara ha costruito la sua marcia trionfale negli spareggi, e Merola ne sottolinea uno degli aspetti chiave:

«La squadra sta bene, l'impressione è che riusciamo ad andare più forte dei nostri avversari. E la nostra arma migliore è il gruppo».

Nonostante la diffida, l’ex Empoli e Foggia non intende frenare la sua fame agonistica:

«Sono diffidato? Non ci penso, altrimenti prenderei sicuramente il giallo. E non tiro indietro la gamba».

Parole che confermano lo spirito battagliero di Merola e l’unità di un gruppo che sogna la Serie B. Con un attacco in forma e uno stadio pronto a esplodere, il Pescara arriva alla doppia sfida contro la Ternana con la testa giusta. Ora, come dice lo stesso Merola, che vinca il migliore.

Sezione: News / Data: Sab 31 maggio 2025 alle 16:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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