Un’atmosfera da brividi ha avvolto lo stadio Adriatico nei minuti che hanno preceduto il calcio d’inizio della finale playoff. Venti mila bandiere biancazzurre hanno colorato le tribune, mentre i tifosi hanno intonato con passione l’inno ufficiale “Evviva Pescara” e l’ormai iconica “Gente di mare”, colonna sonora delle notti più intense del Delfino.

Il colpo d’occhio offerto dalla Curva Nord è stato da pelle d’oca: gremita all’inverosimile, piena di colori e calore, ha esibito uno striscione che riassume l’anima di questa squadra e della sua gente:

“Pescara è magia, la Nord è follia”.

A dare il via al cerimoniale della finalissima ci ha pensato il tenore Piero Mazzocchetti, con una toccante esecuzione dell’Inno di Mameli, cantato da tutto lo stadio in un silenzio carico di emozione.

Per ritrovare numeri e passione simili bisogna tornare all’8 giugno 2023, quando il Pescara affrontò il Foggia in semifinale playoff, in una notte amara persa ai rigori. Ma questa volta il finale è diverso.

Il Pescara ha lottato, ha sofferto, è andato sotto nel punteggio e ha sfiorato il baratro. Ma non si è mai arreso. Ha resistito con cuore e grinta fino all’ultimo rigore. E alla fine, ha scritto la sua favola.

Sezione: News / Data: Dom 08 giugno 2025 alle 16:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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