Vincenzo Vivarini ha commentato in conferenza stampa il pareggio ottenuto in extremis dal Pescara con il Sudtirol: "E' stata una partita dura. In B trovi diversità di gioco, organizzazione e fisica. Il Sudtirol è una squadra molto fisica, vanno alla ricerca di un episodio in area di rigore. Sono bravissimi nelle seconde palle, è stata una partita dura. Abbiamo preso gol su una ripartenza, dovevamo fare fallo interrompendo l'azione. Dobbiamo crescere in cattiveria e in furbizia. Sono contentissimo per i ragazzi che non meritavano di perdere".

Quanto ha influito il giorno di recupero in meno rispetto al Sudtirol: "Non eravamo brillanti perché il Sudtirol ci ha aggredito. Noi stavamo anche bene, i ragazzi hanno dato tutto in campo. Il primo tempo abbiamo un po' sofferto, poi siamo venuti fuori anche con qualità, ma contro di loro è difficile per tutti. Abbiamo patito un po' il secondo tempo con quel diluvio, siamo stati un po' più delicati rispetto a loro".

Alla fine il loro modo di giocare vi ha un po' aiutato: "Noi siamo stati sempre ordinati, va fatto un plauso ai ragazzi che ci hanno creduto fino alla fine. Nel finale abbiamo messo giocatori rapidi e meno fisici, mettendo Cangiano, Letizia, Merola e Meazzi, giocatori più rapidi e abbiamo segnato grazie a queste caratteristiche. Sono molto contento di questo punto che è molto importante per la fiducia della squadra, per lavorare bene e crescere ancora di più".

Ora c'è la Sampdoria: "E' una squadra importante, con un grande pubblico, andremo a battagliare in campo con loro e anche sugli spalti. E' una squadra completamente diversa dal Sudtirol, vorrei qualche giorno in più per preparla. Ma la mia squadra è ricettiva, crede in quello che dobbiamo migliorare, vediamo le difficoltà del campionato ma il nostro obiettivo è crescere nelle prestazioni".

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 01 ottobre 2025 alle 22:59
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
vedi letture
Print