Il Pescara torna questa sera allo stadio Adriatico per affrontare il Sudtirol, formazione solida e ancora imbattuta lontano da casa. I biancazzurri, reduci dall’immeritata sconfitta di Modena, cercano il riscatto davanti al proprio pubblico in una gara che inaugura un mese di fuoco con ben cinque scontri diretti consecutivi.

Vivarini e il 3-4-2-1: la scelta tattica

Il tecnico Vincenzo Vivarini confermerà il 3-4-2-1, modulo che ha garantito equilibrio e compattezza contro avversari di livello superiore come Cesena, Venezia ed Empoli. In quelle occasioni, il Delfino ha dimostrato di trovarsi a proprio agio quando può chiudersi e ripartire, sfruttando la velocità negli spazi. Una strategia che potrebbe rivelarsi ancora una volta decisiva, anche se i contenuti tattici della sfida al Sudtirol si preannunciano differenti.

L’Adriatico come valore aggiunto

Quella di stasera sarà la quarta partita interna nelle prime sei giornate. Un calendario che può rappresentare un’arma in più per i biancazzurri, chiamati a trasformare il fattore campo in punti pesanti. I tifosi si aspettano una prova di carattere, soprattutto dopo l’ottimo primo tempo giocato al “Braglia” di Modena, che ha confermato la crescita della squadra.

Un mese che può cambiare la stagione

Il cammino del Pescara in questo ottobre sarà ricco di sfide ad alta intensità, tutte contro avversari diretti nella corsa salvezza e non solo. Il confronto con il Sudtirol sarà il primo banco di prova di un periodo che potrebbe già indirizzare il futuro della stagione.

Sezione: News / Data: Mer 01 ottobre 2025 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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