Pensi agli incroci tra Gubbio e Pescara e inevitabilmente la mente torna alla Zemanlandia 2011-12, con due partite a loro modo chiave nel cammino di quella banda terribile che alla fine dei giochi regalò alla città la promozione in serie A 20 anni dopo l'ultima volta. Marco Sansovini fu assoluto protagonista di quella stagione e, in modo diverso, delle due partite con il Gubbio. 

"All'andata all'Adriatico fu una sfida ostica, vincemmo 2-1 ma io venni sostituito dopo 24 minuti da Brosco perchè fu espulso Capuano. Passammo in vantaggio con Balzano, in un'azione da terzino a terzino che ha fatto storia, poi pareggiò Graffiedi e alla fine Immobile ci diede la vittoria. Al ritorno, in Umbria, fu una partita chiave della stagione. Sembrava una gara stregata, potevamo già essere sul 6-0 a favore in scioltezza ben prima del mio gol al 32' della ripresa, ma continuavamo a prendere legni su legni e anche la mia rete arrivò dopo una ribattuta del palo. Fu una partita molto, molto importante per la nostra cavalcata. Arrivò dopo lo 0-6 di Padova e significò dare continuità di successi per archiviare un periodo non positivo e proiettarci al rush finale. Lì voltammo definitivamente pagina". 

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mar 26 settembre 2023 alle 09:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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