Roberto Breda è tornato a parlare del Pescara. Il tecnico dell'interregno tra Oddo e Grassadonia nella scorsa stagione, coinciso con il miglior momento della sciagurata annata terminata con la retrocessione, ha ancora a cuore le sorti pescaresi. «Ci sono ovviamente rimpianti per come sono andate le cose», va dritto al punto. «Avevamo fatto una bella rincorsa e tutti stavano ingranando. Avevamo trovato risultati e fiducia, poi le cose sono cambiate e siamo tornati nell'abisso della mancanza di risultati, convinzione e autostima. Forse non dovevo modificare subito l'assetto, dovevo aspettare un po' prima di inserire i nuovi. Sono arrivati 10 giocatori e abbiamo provato subito ad inserire qualcuno, probabilmente dovevano arrivare meno uomini ed io fare cambi meno drastici. Innesti di minor numero e mirati, insomma. Col senno di poi dico questo. Il rimpianto maggiore, però, è rappresentato dal fatto che se eravamo riusciti a fare quella risalita vuol dire che c'era la possibilità di continuare. Purtroppo è andata così».

Sezione: Ex / Data: Gio 18 novembre 2021 alle 14:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
vedi letture
Print