Il presidente Daniele Sebastiani ha seguito in diretta il dibattimento nel suo ufficio assieme all’avvocato del club, Lotti, poi è corso al Poggio degli ulivi per incontrare squadra e staff tecnico. Quando è arrivata la comunicazione dell’avvocato, tutti hanno potuto tirare un sospiro di sollievo e tornare sul campo. “Una prima vittoria che mi aspettavo - ha detto ieri sera in tv - . Non ho mai avuto dubbi sulla giustizia sportiva: impossibile ridare punti al Trapani con le argomentazioni che ha portato a sua discolpa. La forza maggiore c’è stata per tutte le società. Chiacchio ha fatto il suo, ma c’era poco a cui appigliarsi. Nell’arringa del legale del Trapani c’era qualcosa di forzato: non puoi giustificare di fronte a diciannove squadre un mancato pagamento per colpa del virus. La Cremonese allora si sarebbe dovuta fermare... In quel periodo, marzo, i club avevano incassato soldi dei contributi. Tutti li hanno usati per pagare gli stipendi, il Trapani probabilmente no”.

Sezione: News / Data: Ven 07 agosto 2020 alle 11:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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