PESCARA DIVERTENTE - Una delle note positive del pareggio del Delfino contro la Juve Stabia è sicuramente il cambio di stile di gioco da parte dei biancazzurri. Con Colombo si curava più il possesso palla ma si faceva enorme fatica negli ultimi metri. La mano di Zeman si è vista subito (soprattutto nella ripresa) con tante occasioni create e solo due finalizzate. La squadra ha prodotto occasioni a raffica che potevano portare il Pescara a vincere anche in larga misura. Peccato non averle sfruttate, ma di certo se questa è la premessa nelle ultime partite di campionato e ai playoff all'Adriatico ci sarà da divertirsi.

LESCANO GOL - Doppietta per Facundo che torna titolare e ripaga subito la fiducia del boemo. Messo in disparte da Colombo, Zeman si affida a lui e segna due gol importantissimi che lo portano in doppia cifra. Gli capita un'altra palla clamorosa che Lescano però sbaglia mandando alta a porta vuota. Nel suo complesso una buona prova, due gol che fanno pensare anche a cosa sarebbe stato il Pescara senza la diatriba con Colombo e la società. Di certo però il suo 'caso' si poteva gestire molto meglio, come ha subito evidenziato il campo.

ARBITRAGGIO NEGATIVO - Pesa tantissimo, come un macigno l'errore di Zanotti che nel recupero prima convalida un gol al Pescara per poi annullarlo per un tocco di mano di Merola inesistente. L'arbitro non cambia di nuovo idea e decide di annullare il gol al Pescara che poteva portare a casa i tre punti. Nel dopo partita, lo stesso Zanotti ammette di aver commesso l'errore a Delli Carri. Una confessione apprezzabile, ma resta l'errore madornale perchè è poi risultato decisivo per il risultato finale. Molto discutibile anche la gestione dei cartellini con il giallo a Boben dopo nemmeno tre minuti di gioco e tante altri interventi che meritavano le ammonizioni sulle quali l'arbitro ha sorvolato. 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 05 marzo 2023 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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