Si avvicina un altro match importantissimo in ottica salvezza per il Pescara. Dopo il pareggio rimediato in casa contro il Frosinone, i biancazzurri sono comunque in zona play-out in virtù dei risultati maturati venerdì scorso, assieme alla Juve-Stabia vittoriosa in rimonta al Menti contro il Chievo, e per la classifica avulsa per gli scontri diretti con il Perugia (3-1 al Curi e 2-2 a Pescara). Venerdì alle ore 21:00 la squadra di Sottil affronterà il Trapani di Castori, ormai vicino alla retrocessione in Serie C ma nonostante ciò i siciliani daranno da torcere ai biancazzurri. I granata non potranno contare sull'ex Coulibaly, espulso durante la partita con il Pisa, persa per 3-2. Per gli abruzzesi ci saranno due assenza pesanti, il primo è Galano, squalificato per l'espulsione rimediata a Venezia, anche se la società ha presentato il ricorso per poter scendere in campo contro il Livorno, in programma lunedì all'Adriatico alle ore 21:00, e Kastanos, squalificato dopo l'ennesimo cartellino giallo contro il Frosinone. Sottil potrebbe riconfermare il 4-3-1-2 con Fiorillo tra i pali, Del Grosso, Bettella, Scognamiglio e Balzano in difesa, a centrocampo Memushaj, Zappa, Busellato al posto del cipriota, Clemenza alle spalle di Pucciarelli e Maniero. A tre turni dalla fine della regular season il Pescara non potrà sbagliare, serviranno due vittorie per raggiungere la salvezza e vincere a Trapani darebbe molta autostima al gruppo e dare un occhio di riguardo anche ai risultati proveniente dagli altri campi. Trapani rievoca dolci ricordi: il 9 giugno 2016 la squadra di Oddo conquistò la Serie A ma adesso l'obiettivo principale è portare a casa la salvezza perché retrocedere sarebbe un fallimento sportivo per la società e la città abruzzese. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 20 luglio 2020 alle 13:54
Autore: Riccardo Camplone
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