Gabriele Zappa ha parlato al sito ufficiale del Pescara di come sta trascorrendo la sua quarantena: 

“Volevo farlo da tempo, ma non ne ho mai avuto il coraggio. Però, approfittando del fatto che stando a casa nessuno mi avrebbe visto – confida con un sorriso sornione – mi sono rasato a zero tutti i capelli! E, in più, ho lanciato la sfida, oltre che ad un mio amico, ai due compagni di squadra Clemenza e Busellato, anche se, Massimiliano non ha avuto il mio stesso coraggio”.

A margine di queste simpatiche divagazioni, il tran tran quotidiano di queste ferie forzate non dà grosse alternative. “Come passo le mie giornate? Beh, un po’ come tutti i miei compagni. Mi alleno, tre giorni tramite videochiamata di gruppo e tre giorni con un lavoro aerobico in giardino. Seguo la dieta inviataci dal nostro nutrizionista Rodolfo, anche se con un po’ di fatica perché cucinare non è il mio forte. Poi, qualche serie tv, partite alla playstation e tante videochiamate per passare del tempo in… compagnia. La mia ragazza, la mia famiglia, i compagni, gli amici… mi mancano tutti. Il calcio? Mi manca molto anche quello, è il mio lavoro, la mia passione, difficile starne senza”. 

Ora, in concomitanza della Pasqua, il suo smartphone sembra destinato ad un tour de force. “Sarà un’occasione in più per sentirmi più vicino alla mia famiglia. Stanno tutti bene, ma lì in Brianza la situazione è parecchio più difficile che in Abruzzo. Stanno tutti a casa, escono solo per fare la spesa e mi raccontano che per le strade non si sente e vede proprio nessuno, c’è un silenzio quasi surreale interrotto solo ogni tanto dalle sirene delle ambulanze. Uno scenario davvero triste. Da parte mia, nonostante sia chiuso in casa già da un mese, non mi sto mica abituando, anzi, ogni giorno è più pesante, ma… è giusto così. Dobbiamo assolutamente rispettare le disposizioni”.

Il pensiero di Zappa torna a quella domenica 8 marzo, l’ultima volta in cui il Pescara è sceso in campo a Benevento, tra l’altro con…le mascherine. “In realtà si, si parlava già di un probabile stop del campionato, quindi… c’era da aspettarselo che sarebbe stata l’ultima volta prima di un bel po’ di tempo”. 

Zappa mostra grande maturità nel prendere atto della nuova realtà. “Forse è giusto ridimensionare, in fondo si stavano raggiungendo cifre troppo alte nel mondo del calcio, magari si tornerà alla situazione di qualche anno fa quando certi numeri li vedevano solo i top player. Io adesso non penso a questo, la mia carriera è ancora tutta da sviluppare e mi concentro solo sulla preparazione, fisica e mentale, per farmi trovare pronto quando sarà. Il più presto possibile, mi auguro, ma adesso facciamo un passo alla volta. Ora è presto, abbiamo bisogno di altro tempo, ma credo che il campionato debba essere finito, anche a costo di giocare d’estate. Certo, ripeto, tutto va fatto con i tempi giusti, bisogna aspettare che la situazione si calmi e che finalmente inizino ad arrivare delle notizie positive. Poi, sicuramente saremo tutti più sorridenti”.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 08 aprile 2020 alle 18:52 / Fonte: pescaracalcio.com
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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