Attraverso i canali ufficiali del club, ha parlato il centrocampista del Pescara Luca Crecco: "La piazza pescarese è davvero bellissima, una delle migliori della serie B. Si vive bene qui, è una città stupenda e quando si scende in campo, i tifosi fanno sentire sempre il loro calore, mi trovo benissimo. E poi, si, è abbastanza vicina alla mia città quindi, un punto a favore”.

Andando poi a parlare dell situazione attuale: "Il mio pensiero va sicuramente a tutti i contagiati, che stanno passando un periodo orribile. Anche alcune persone che conosco sono state colpite da questo virus, a esempio il nostro parrucchiere, il quale è stato in terapia intensiva, ma che, per fortuna, ora si sta riprendendo. E’ un dispiacere unico, sto male per loro, ci penso continuamente e sono preoccupato. Rispetto a qualche giorno fa sono già più fiducioso, i contagi sono diminuiti e la situazione piano piano sta migliorando. D’altro canto, però, ci sono delle notizie che smorzano un po’ la mia speranza: a esempio, mi sembra che Dybala sia ancora positivo e situazioni come la sua non possono far altro che preoccuparmi. Quindi… il rischio è tanto, tuttavia se la curva dei contagi si abbasserà c’è qualche concreta possibilità di ripresa”.

E proprio su questo: "La voglia di giocare è tanta. Certo, non potremmo mai essere fisicamente al top come lo eravamo durante il campionato, ma sarebbe così un po’ per tutti. Ormai stiamo fermi da tanto, ci toccherebbe un mini ritiro per tornare in forma. Ma anche con una forma fisica che non si classifica tra le migliori, sono sicuro che daremmo il massimo”.

Conclude: "La voglia di finire il campionato è tanta, soprattutto perché noi del Pescara ci aspettavamo di più da alcune partite che abbiamo giocato in questa prima parte. Ecco… vorremmo riscattarci, dimostrare cosa possiamo dare a questa piazza. Tuttavia la preoccupazione c’è, è innegabile. Se ho paura di riscendere in campo? Non posso dire di no, fino a quando i contagi non saranno ridotti a zero un po’ di timore ci sarà sempre, ma so anche che la strada per sconfiggere il virus è ancora molto lunga, quindi è necessario imparare a conviverci”.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 02 maggio 2020 alle 17:18
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
vedi letture
Print