SPAL - PESCARA 1-2: TUNJOV E CANGIANO REGALANO AI TIFOSI UNA GRANDE VITTORIA

PLIZZARI 7
L'estremo difensore del Pescara si dimostra ancora una volta portiere di grande affidamento compiendo un'ottima parata su Contiliano, prima del pareggio momentaneo della Spal

PIERNO 6,5
Copre bene la sua corsia, ma nella ripresa non si spinge troppo in avanti

BROSCO 7
Ha messo la sua solita esperienza a servizio dei più giovani del reparto, garantendo la sua solita tempestività nelle chiusure

MESIK 6,5
Buona gara, al pari del collega di reparto Brosco, ma deve dimostrare maggiore padronanza nella fase di impostazione delle azioni

MORUZZI 7
Gara in cui spinge e difende con intelligenza nella sua corsia sinistra di competenza

DE MARCO 6,5
Molta corsa e determinazione nella fase di impostazione e interdizione fin quando resta in campo

SQUIZZATO 7
Il mediano scuola Inter ha fatto valere la sua fisicità nella mediana recuperando molti palloni

TUNJOV 7
Realizza la rete del vantaggio su calcio di rigore e come ex di turno si rende protagonista di un'ottima gara

MEROLA 6,5
Cerca di incidere prendendo in velocità i difensori di casa, ma non riesce a rendersi pericoloso sotto porta

CUPPONE 7
Con una gara molto generosa tiene sempre in apprensione la difesa avversaria, che, in un'occasione, deve ricorrere anche al fallo in area per fermarlo

ACCORNERO 6,5
Buona prestazione del talentuoso classe 2004 scuola Genoa, ma non riesce a incidere 

CANGIANO 7,5
Subentra a Cuppone e cerca di rendersi sempre pericoloso. Mette la firma realizzando la rete del successo con una conclusione da fuori area, che il portiere Del Favero non riesce a neutralizzare,

DAGASSO 6,5
Un altro bravo classe 2004, che subentra al pari età di De Marco, garantendo freschezza atletica e dinamicità a centrocampo

MANU 6,5
Subentra al posto di Tunjov e cerca sempre di dare una mano al centrocampo, soprattutto nella fase offensiva

ALOI 6,5
Subentra a Squizzato e cerca nella parte finale della gara di far valere la sua esperienza

ALLENATORE  ZDENEK   ZEMAN 7,5
Ottiene questa importante vittoria, applicando il suo modulo 4-3-3, con tagli, sovrapposizioni, triangoli, pressing, fuorigioco alto, gioco perennemente all’attacco, con una squadra formata da vari giovani emergenti.
Il tutto è supportato da una condizione atletica figlia di allenamenti duri, tra ripetute e storici gradoni.