Pescara, Gorgone debutta a Catanzaro: sogna il colpo nel “ritorno mancato” di Vivarini

È tutto pronto per il debutto ufficiale di Giorgio Gorgone sulla panchina del Pescara. Il nuovo tecnico biancazzurro guiderà il Delfino nel difficile match di venerdì 21 al “Ceravolo” di Catanzaro, una sfida dal sapore simbolico: quella che sarebbe stata la gara del ritorno di Vincenzo Vivarini nello stadio che lo vide protagonista nella storica promozione del 2022-23.

Il precedente di Vivarini: record e semifinale playoff

Con il Catanzaro, Vivarini scrisse una pagina indelebile della Serie C, conquistando la promozione in Serie B con 96 punti, record assoluto nella storia della categoria. La stagione successiva arrivò poi fino alla semifinale playoff per la Serie A, eliminato solo dalla Cremonese.
Ora, ironia del destino, sarà proprio il suo successore Gorgone a sedersi sulla panchina del Pescara nella stessa cornice.

Recuperi importanti: Gorgone spera in Olzer e Tsadjout

Per il suo debutto, Gorgone conta di poter recuperare due pedine fondamentali rimaste a lungo fuori nella gestione precedente:

Olzer, trequartista di talento, assente da cinque partite per infortunio;

Tsadjout, attaccante centrale, impiegato solo due volte per un totale di 155 minuti in campo.

Il loro rientro rappresenterebbe una risorsa preziosa per dare più soluzioni offensive a un Pescara che ha urgente bisogno di punti e fiducia.

Obiettivo: invertire la rotta e ripartire

Dopo settimane difficili e un cambio in panchina arrivato per dare una scossa, Gorgone dovrà restituire identità e solidità alla squadra. Il debutto a Catanzaro sarà un test impegnativo ma anche un’occasione per dare un segnale di svolta a una stagione ancora aperta.