Ferraris saluta Baldini: "Un addio inaspettato, ci ha insegnato tanto. Non lo dimenticheremo mai"

L’addio di Silvio Baldini ha lasciato tutti spiazzati: dalla società ai tifosi, passando per i calciatori che avevano sognato con lui una stagione straordinaria. Tra i più colpiti c'è Andrea Ferraris, una delle rivelazioni dell’anno in casa Pescara.

"È un epilogo che fa male – ha dichiarato l’attaccante biancazzurro – non me lo aspettavo. Ma davanti alle esigenze familiari non si può far altro che accettare e rispettare. Possiamo solo dirgli grazie, per ciò che ci ha dato sul campo, ma soprattutto a livello umano".

Undici mesi intensi, partiti dal ritiro di Palena e culminati nella splendida promozione ottenuta contro la Ternana. "Il mister ci ha trasmesso valori veri, quelli che dovrebbero guidare ogni calciatore: rispetto, sacrificio, determinazione. I suoi discorsi ci toccavano dentro, ci ricordava sempre che il lavoro paga, prima o poi".

Ferraris respinge anche chi parla solo di fortuna. "Ci dicono che siamo stati fortunati. Ma la fortuna – ha sottolineato – va cercata, va costruita con sudore e fatica. Baldini ci ha aiutati a crederci sempre, e per questo resterà per sempre parte di questa squadra".