Allo stadio Adriatico ci sarà l’esordio del Var

La prima volta del Var all’Adriatico, il Pescara spera di evitare, almeno in queste due partite decisive, alcuni degli errori arbitrali clamorosi che hanno condizionato il finale di stagione (manca un rigore solare a Verona contro il Chievo che poteva decretare la salvezza all’ultima giornata). Con i play-off e i play-out, la serie B sperimenta quella che sarà la novità assoluta dalla prossima stagione: l’assistente video dell’arbitro. A Pescara, quindi, prima volta del sistema che ha già debuttato in serie A e nelle coppe europee: sarà Pezzuto di Lecce il responsabile Var, assistito da Marini di Roma1. Loro saranno i referenti del direttore di gara Marinelli di Tivoli e dei suoi assistenti Rossi di La Spezia e Raspollini di Livorno. Il quarto uomo è Illuzzi di Molfetta. Nelle otto partite della post season saranno in uso i nuovi sistemi Vokkero “Élite” rispetto ai Vokkero “Squadra” in dotazione attuale agli arbitri. Il progetto voluto dal responsabile del Project leader Var della Lega B Filippo Merchiori e dai designatori della Can A e della Can B Nicola Rizzoli ed Emidio Morganti, e sostenuto dalla Lega B, faciliterà la comunicazione in campo fra le varie componenti arbitrali grazie a una maggiore limpidità del segnale, capace di filtrare i rumori e le interferenze esterne portando la qualità del messaggio ai massimi livelli. La tecnologia è già stata testata lo scorso 21 luglio al Meazza di San Siro, quando Merchiori, i responsabili dell’azienda francese Vokkero, di Hawk Eye, technology provider per la Lega B del Var, e alcuni membri della Can A hanno valutato la sicurezza del sistema e l’affidabilità del servizio a stadio vuoto.