Se il Pescara ha chiuso la stagione regolare come miglior quarta dell’intera Serie C lo deve soprattutto al rendimento in trasferta. Lontano dall’Adriatico, infatti, la squadra di Silvio Baldini ha conquistato ben 36 punti, seconda solo all’Entella (39), con un bottino di 11 vittorie esterne, record condiviso a livello nazionale con il Padova. Un ruolino da grande squadra, costruito su solidità, compattezza e capacità di colpire in velocità.

A confermare l’efficacia del Delfino ci sono anche i numeri complessivi: 55 gol segnati, terzo miglior attacco del girone B dietro Ternana e Torres, e 35 reti subite, quarto dato difensivo del raggruppamento. Un equilibrio che ha permesso ai biancazzurri di chiudere a 67 punti in classifica.

Meno brillante, invece, il cammino casalingo. Nonostante il recente miglioramento, coinciso con le vittorie contro Gubbio e Campobasso, l’Adriatico non è stato un fortino. In 19 partite interne, il Pescara ha raccolto 31 punti, frutto di 8 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte. Sono ben sette le squadre che hanno fatto meglio tra le mura amiche: Entella (44), Ternana (41), Pineto (36), Perugia (35), Torres (34), Vis Pesaro (33) e Arezzo (32).

Un dato che il gruppo dovrà cercare di invertire proprio nei playoff, dove l'Adriatico ospiterà il debutto del secondo turno e, in caso di qualificazione, il ritorno del primo turno nazionale. Il sostegno del pubblico e la ritrovata fiducia in casa potrebbero diventare fattori determinanti in una corsa che si preannuncia lunga e combattuta.

Sezione: News / Data: Mer 30 aprile 2025 alle 17:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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