Mercato Pescara: per la panchina sono in rialzo le quotazioni di Baldini

Sul fronte allenatore la novità riguarda il prepotente rialzo delle quotazioni di Francesco Baldini, nella scorsa stagione prima a Perugia e poi a Trento: è stato il primo profilo sondato già a maggio dal ds Daniele Delli Carri, suo amico dai tempi di Lucca, ed ora i contatti sono ripresi dopo che è saltato il rinnovo con la squadra del presidente Mauro Giacca. Sembrava tutto fatto per la permanenza a Trento dell'allenatore, ma nell'incontro di giovedì scorso a Bologna, che doveva suggellare l'accordo per un biennale con opzione per un altro anno, alla presenza anche di Luigi Sangermano, agente di Baldini, le parti a sorpresa non hanno trovato l'accordo. La divergenza non è stata sul progetto tecnico o sulle strutture di allenamento ma sull'entità dell'ingaggio: è sulle cifre che è saltato tutto e a Trento si sostiene che il motivo della richiesta più alta di Baldini sia la presenza sullo sfondo del Delfino. Restano in lizza comunque anche Tesser, Brambilla e Pazienza.