Il centrocampista biancazzurro Alessandro Bruno, genero del presidente Daniele Sebastiani (lui e la moglie Michela sono diventati da poco genitori di una bambina), avrebbe risposto agli insulti di un tifoso colpendolo con un pugno ed uno schiaffo. Il fattaccio è avvenuto due giorni fa in centro, precisamente sul lungomare cittadino a pochi passi dalla Nave di Cascella. Un 22enne sostenitore del Delfino avrebbe apostrofato il 37enne calciatore campano del Delfino con epiteti pesanti – cosa che avrebbe confessato una volta arrivato in pronto soccorso per farsi medicare – mentre passava in strada a bordo della sua auto. Bruno - come ha raccontato il tifoso ai medici e ai media - prima avrebbe frenato di colpo, poi sarebbe tornato indietro per scendere dalla macchina e andare a farsi giustizia per le offese ricevute dal tifoso. Alla scena avrebbero assistito anche diversi passanti. La notizia è emersa in serata, quando il tifoso si è presentato al Pronto soccorso dell’ospedale civile per via di un forte dolore alla testa e ai denti. Ora denuncerà il mediano del Pescara per l’aggressione, anche se i fatti potrebbero anche essere andati in modo diverso da come sono stati riferiti in un primo momento: il tifoso avrebbe colpito l’auto in transito del calciatore, che non ha commentato l’accaduto e ieri si è allenato regolarmente, partendo con la squadra per la trasferta di Perugia.

Sezione: News / Data: Ven 14 agosto 2020 alle 17:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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