Pescara, la formazione titolare di questa stagione

Il modulo ovviamente sarà il classico 4-3-3 zemaniano con 2 centrali e 2 terzini, 1 regista e 2 mezzale, 2 esterni offensivi e 1 punta centrale.
Partendo dalla porta non ci dovrebbero essere dubbi: il più affermato Plizzari partirà favorito su Ciocci e Barretta, rispettivamente secondo e terzo portiere.
Per quanto riguarda la difesa, i centrali Brosco e Mesik si giocheranno il posto con Pellacani (recuperato dal grave infortunio al ginocchio che lo ha tenuto ai box per gran parte della scorsa stagione) e il nuovo arrivato Di Pasquale. Il giovane Staver farà sicuramente più fatica a trovare spazio.
Sulle fasce Milani a sinistra e Pierno a destra partono favoriti rispettivamente su Moruzzi e Floriani Mussolini.
A centrocampo c'è molto ballottaggio tra le mezzali, con 2 maglie per 6/7 giocatori: il nuovo arrivato Franchini, il giovane Manu, l'esperto Mora, il pescarese Dagasso, il talentuoso Tunjov e il pupillo di mister Zeman De Marco, con Aloi che da play potrebbe occasionalmente anche essere schierato come mezzala. Rispetto ad Aloi però Squizzato parte in vantaggio per il ruolo di regista.
In attacco le gerarchie dovrebbero essere abbastanza chiare: l'ex Taranto Tommasini sarà il bomber, seguito da rincalzi di qualità come Vergani e Cuppone, mentre sulle fasce Accornero a sinistra parte favorito su Cangiano e Merola a destra parte favorito su Masala.