La formazione adriatica dopo le assenze di Ceter, Drudi, Del Favero in settimana si è infortunato anche Asencio, per lui lungo stop.  Nella consueta conferenza stampa mister Oddo, ha analizzato la situazione del momento in casa Pescara: " Non siamo messi bene in classifica. Adesso abbiamo una partita importantissima per noi. Bisognerà ottenere il massimo che sono i tre punti. Bisogna fare quello che abbiamo fatto a Ferrara in chiave difensiva come compattezza, poi devi migliorare quando recuperi la palla. Compatti sì ma ci vuole la forza di trovare qualche soluzione in più. Con la Spal abbiamo pagato la poca forza di quelli avanti. Dobbiamo continuare a fare bene in chiave difensiva e migliorare la fase di possesso palla. Ho sempre le stesse difficoltà di formazione dall’inizio dell’anno però non dobbiamo piangerci addosso e senza Ceter e Asencio devi fare qualcosa di diverso. Bisognerà portare palla e fraseggiare. Sono convinto che chi giocherà farà bene. Sugli infortuni abbiamo dei calciatori che storicamente hanno problemi, mentre se Masciangelo mette male il piede, non possiamo farci nulla. Questi sono momenti delicati dove il gruppo deve emergere, rendersi conto della situazione e di tutti gli aspetti negativi che fanno sì di non essere in una bella posizione. Si rimane basiti quando si prendono dei gol che una squadra di serie B non dovrebbe prendere. Tanti dei gol presi, non sono dovuti ad incapacità ma a mancanza di concentrazione. Con la Spal non abbiamo subito nulla ma abbiamo preso un gol su palla inattiva e con una mancata marcatura. Non posso pensare che sia incapacità ma mancata convinzione. Continueremo a 3 perché abbiamo una quadratura adesso visto che siamo molto più compatti, poi durante una partita possono cambiare tante cose. Un allenatore fa delle scelte in base alla squadra e non ai singoli e io non cambio per un solo giocatore. Valdifiori sta molto meglio e non penso che un giocatore come lui possa avere delle difficoltà di giocare a due a centrocampo. Da Lecce in poi siamo cresciuti e giochiamo fino alla fine, reagiamo e ci proviamo ma mentalmente dobbiamo ancora sbloccarci perché solo i risultati ti aiutano. Memushaj sta bene ma ha fatto solo un allenamento con noi questa settimana ma viene da due partite con la Nazionale quindi sta meglio. A Galano ho chiesto che deve fare gol perché ce l’ha nel sangue. Nzita e Crecco possono giocare entrambi. Il Pordenone è una squadra compatta, stanno lì e poi ti mettono in difficoltà con le ripartenze o con lanci lunghi. Io mi sento bene, cerco di non farmi condizionare da nulla. Penso alla squadra e a vincere le partite. il Direttore Repetto dice il giusto, se una squadra subisce tanti gol e con 4 punti in classifica, è normale che un allenatore sia in discussione. Sono convinto di poter risalire la china altrimenti me ne sarei andato. In questo momento abbiamo enormi difficoltà ma nel momento in cui recupereremo questi calciatori, faremo bene, ne sono certo. "

La partita Pescara - Pordenone sarà affidata al signor Giovanni Ayroldi della sezione di Molfetta, coadiuvato dagli assistenti signor Pasquale Capaldo della sezione di Napoli e dal signor Giuseppe Perrotti della sezione di Campobasso. Quarto uomo signor Eugenio Abbattista della sezione di Molfetta.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 27 novembre 2020 alle 15:52
Autore: Rita Consorte
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