Meno male che c'è l'ironia dei tifosi sotto l'ombrellone. Vivarini day, Vivarini delay o Vivarini fashion week? Non ce ne voglia l'attesissimo tecnico di Acri, ma l'annuncio del suo contratto già in archivio è stato quantomeno affrettato e precoce, come accade spesso alla stampa sportiva, se non altro perchè l'unico contratto vero lo ha depositato il Frosinone e non crediamo voglia fare un favore a gratis ad una prossima diretta concorrente. Quindi, prima di sbilanciarsi con titoloni ed andare pure oltre (lista della spesa, modulo e protagonisti certi, collaboratori in arrivo etc) sarebbe stato forse meglio attendere conferme ufficiali o una mezza intervista con i protagonisti, che sinceramente non abbiamo visto da nessuna parte. Ma è la logica dei tempi stretti dell'informazione digitale, signori. Tutte le notizie scorrono e si bruciano in fretta, per cui intanto provo ad anticipare tutti sparandola grossa, poi se mi va bene lo passo per scoop. Da vecchio boomer rimpiango quasi la stampa cartacea, i vecchi e superatissimi giornali da edicola. Prima di pubblicare un pezzo ci si pensava 10 volte, si confrontavano le fonti, magari si sentiva qualche collega bene informato e, perchè no, si telefonava o meglio si metteva il microfono sotto il naso dei diretti interessati. Tanto c'era tempo per l'uscita e il giorno dopo il rischio di beccare un granchio era ridotto. Capitava, ma si era fatto il possibile. Oggi? Non se ne parla, prima sparo la "notizia" e più visualizzazioni raccolgo, meglio ancora se la sparo grossa nel titolo. Eiaculazione precoce? No, semplicemente una necessità mediatica, ma da qui a pontificare sulla credibilità di queste informazioni ci sarebbe da discutere. Bene fanno, quindi, i tifosi ad ironizzare sulla firma sospesa di Vivarini che, ne siamo certi, arriverà ma non è scontata. Come scrivevamo ieri, anzi, se dovesse tardare sarà indispensabile virare in fretta verso profili magari meno intriganti ma più idonei all'operatività del Pescara. Stesso dicasi del mercato: tirare in ballo Camarda, Ambrosino, Borrelli, Mancuso, Adorante, addirittura Simy vuol dire illudere la piazza sulle reali possibilità della società. Non è che la promozione in B abbia decuplicato le risorse, anzi, gli adempimenti iniziali sono maggiori e quindi non crediamo che (senza ancora nessuno in panchina) ci si potesse gettare a capofitto in trattative complicate, nonostante il presidente Sebastiani abbia capacità indubbie di fare mercato con poche risorse. Infatti Camarda era già accasato a Lecce quando qualcuno di questi titoloni appariva in sovrimpressione e gli altri non sono mai nemmeno stati trattati o avvicinati. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 24 giugno 2025 alle 16:41 / Fonte: di Andrea Genito
Autore: Andrea Genito
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