Il Pescara è arrivato agli appuntamenti più importanti della stagione totalmente bollito a livello fisico, e forse anche mentale, considerando i mesi caotici vissuti sotto la gestione Auteri, esonerato con grave ritardo dalla società nonostante le continue avvisaglie di una catastrofe tecnica e fisica imminente. Ora di tempo per riflettere ce n'è. La speranza è che il presidente Sebastiani, nel caso in cui non dovesse vendere il club e dovesse decidere quindi di pianificare il torneo di C 2022/2023, abbia la serenità, la lucidità e la forza di resettare. Stavolta davvero, non come un anno fa. Dopo la retrocessione aveva parlato di un cambio di strategia: prima il ds, poi l'allenatore e la rifondazione della squadra. Nulla di tutto questo è avvenuto.

Sezione: News / Data: Sab 14 maggio 2022 alle 13:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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