Nel primo giorno di lavoro da nuovo allenatore del Pescara, Giorgio Gorgone ha subito lasciato intendere la direzione tecnica che intende dare alla squadra. A livello difensivo sembra voler ripartire dalla struttura lasciata in eredità dal predecessore: una retroguardia composta da tre centrali protetti sugli esterni, scelta quasi obbligata vista la carenza di terzini naturali, soprattutto sul lato sinistro.

La vera novità riguarda però il reparto avanzato. Gorgone ha infatti optato per una coppia di attaccanti puri, abbandonando momentaneamente la formula “uno più uno”, ossia trequartista alle spalle di un centravanti. La decisione risponde a una duplice logica: da un lato la volontà di aumentare il peso offensivo di un Pescara che ha bisogno di ritrovare incisività sotto porta, dall’altro la contingenza legata alle assenze.

Senza Merola e Olzer, infatti, Gorgone non dispone al momento di un vero sottopunta su cui modellare un assetto basato sul trequartista. Da qui la scelta di puntare su una coppia d’attacco classica, utile sia per attaccare la profondità sia per dare più soluzioni di rifinitura.

Le prime indicazioni delineano quindi un Pescara che mantiene la solidità difensiva ereditata, ma che vuole trasformarsi in una squadra più efficace e diretta nella metà campo avversaria.

Sezione: News / Data: Ven 14 novembre 2025 alle 12:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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