Il Chievo, che si ritrova fuori dalle prime otto in classifica dopo l’ultimo ko casalingo contro la capolista, a Pescara cercherà di sfruttare una tradizione positiva per riprendere il passo delle prime: «Per la prima volta siamo fuori dai play-off, quindi tutto è visto in maniera più negativa – ha aggiunto Marcolini in conferenza stampa – . Non siamo in una bruttissima posizione di classifica, i punti di distacco dal terzo posto sono appena quattro. C’è grande attesa adesso per la gara di Pescara. Le sensazioni dopo il Benevento sono positive, quelle di una squadra che sa di aver fatto una buona partita, ma non è contenta del risultato. A Pescara vogliamo riprenderci qualcosa e ricominciare quella corsa che qualche tempo fa sembrava scontata, ma invece così non è. All’Adriatico servirà la giusta mentalità, contro una squadra quadrata che ha in Galano e Machin i giocatori che possono accendere la luce. Con i loro gol fanno la differenza, i numeri non sono tutto, ma dicono quanto valgano questi giocatori. E ce ne sono tanti che fanno la B da protagonisti, come Ciofani o Fiorillo. Ha una linea difensiva esperta. In mezzo al campo ha giocatori che fanno campionati importanti, come Busellato e Memushaj. E lì davanti c’è Machin che la B la vedrà ancora per poco perché ha un tocco di palla da serie A. Loro come noi vogliono stare nei play-off, vedremo chi avrà la meglio».

Sezione: Avversario / Data: Dom 29 dicembre 2019 alle 09:30 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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