Ieri il risveglio di Pescara è stato davvero macabro. La contestazione nei confronti del presidente Daniele Sebastiani da parte della tifoseria ha avuto un nuovo e bruttissimo capitolo, pericoloso e da condannare perchè si è oltrepassato il limite della protesta civile. Nella notte tra lunedì e martedì, infatti, sulla recinzione esterna dello stadio Adriatico-Cornacchia, all'altezza dell'ingresso della Curva Nord in via Pepe, è stato esposto uno striscione nel quale si augura la morte al massimo dirigente biancazzurro, insieme alla sagoma di una bara indicante il suo nome. "Non avremo pace finchè non vedremo scritto Sebastiani qui giace", la scritta con vernice blu su tessuto bianco. Il presidente biancazzurro, che ha appreso solo dalla stampa intorno alle ore 9 di quanto accaduto, non ha voluto commentare. 

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mer 15 maggio 2024 alle 09:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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