Saranno 180' di guerra sportiva un po' su tutti i campi, tra chi cerca ossigeno per sopravvivere e chi cerca i punti di platino per puntellare la propria posizione nella griglia dei play-off, ora che i primi verdetti sono già stati emessi: in testa, dopo il Benevento dei record, il Crotone di Giovanni Stroppa è volato in serie A da secondo della classe, in coda il Livorno è già da tempo retrocesso. Domani si torna subito in campo e la squadra di Sottil ha, sulla carta, la partita più semplice di tutti. A patto che dentro lo spogliatoio si mettano le cose in chiaro. Due punti forse non sono ancora nitidi nella testa di tutti i giocatori di Sottil. Uno: se non si batterà almeno il Livorno domani sera (ma bisognerà vincere anche a Verona contro il Chievo venerdì, ovvio), è probabile che il Pescara retrocederà direttamente in C. Due: quasi certamente bisognerà avere la forza di allenarsi e lottare ancora per altre tre settimane perché i sei punti in palio in queste ultime due giornate potrebbero non bastare per evitare i play-out. 

Sezione: News / Data: Dom 26 luglio 2020 alle 10:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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