Da semplice tifoso sugli spalti a protagonista in campo: la parabola di Matteo Dagasso è di quelle che scaldano il cuore. Il canterano biancazzurro, classe 2005, ha segnato la prima vittoria stagionale del Pescara al debutto in campionato, proprio contro la Ternana, la stessa squadra che ora rappresenta l’ultimo ostacolo verso la Serie B.

Un cerchio che potrebbe chiudersi in modo romantico e memorabile.

Stagione da leader: il migliore anche nei momenti difficili

In una stagione lunga e complicata, Dagasso è stato tra i migliori in assoluto. Anche nei periodi di difficoltà, il giovane centrocampista ha mostrato personalità, qualità e maturità oltre la sua età. Le sue prestazioni hanno attirato l’interesse di club di Serie A e stranieri, rendendolo uno dei profili più seguiti della Lega Pro.

Futuro incerto, ma ricco di prospettive

Se il Pescara dovesse restare in Serie C, l’addio sarebbe quasi scontato: la società potrebbe cederlo per realizzare una plusvalenza piena, essendo un prodotto puro del vivaio. In caso di promozione in B, invece, esisterebbe la possibilità di trattenerlo un altro anno, o magari girarlo in prestito dopo una cessione già pianificata, per favorirne la crescita.

Un paragone pesante: il ricordo di Verratti e il suo possibile ritorno

Il percorso di Dagasso ricorda per molti versi quello di Marco Verratti, altro talento esploso a Pescara nella stagione 2011-2012, oggi pronto a tornare in società come azionista. Il suo ingresso nel club potrebbe concretizzarsi nei prossimi giorni, ma per ora tutti i riflettori sono puntati sulla finale playoff contro la Ternana.

Una serata che rappresenta la linea di confine tra il sogno e la delusione, tra la gloria e l’addio.

Sezione: News / Data: Sab 07 giugno 2025 alle 19:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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